Info day per manifestazione interesse al PN-RIC (bando MUR di cui al D.D. 310 del 18-03-2025)
19 maggio 2025 – Info day nell’ambito dell’acquisizione delle manifestazioni di interesse per lo sviluppo di infrastrutture di ricerca attraverso la partecipazione al bando MUR di cui al D.D. 310 del 18/03/2025
L’Istituto Nazionale di Astrofisica intende applicare al bando MUR di cui al D.D. 310 del 18/03/2025 nell’ambito di una strategia di massimizzazione dell’impatto socio-economico dello sviluppo delle proprie infrastrutture di ricerca, attraverso le seguenti tre proposte progettuali tese al potenziamento, in collaborazione con il mondo industriale:
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Proposta CTA++
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Proposta STILEMI
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Proposta ASTRASud
Per illustrare il dettaglio delle proposte progettuali per le quali si ricerca l’interesse delle aziende, il giorno 19 maggio 2025 si terrà un apposito info day, al quale è prevista la partecipazione sia in presenza che da remoto.
Per partecipare, compilare il modulo di registrazione online
PROGRAMMA INFO DAY del 19 maggio 2025
11:30 – 11:40 Apertura
Corrado Perna
11:40 – 13:00 Presentazione proposte progettuali:
Proposta 1: CTA++ (15 minuti)
Massimo Cappi
Q&A (10 minuti)
Proposta 2: STILEMI (15 minuti)
Adriano Fontana
Q&A (10 minuti)
Proposta 3: ASTRASud (15 minuti)
Germano Bianchi
Q&A (10 minuti)
13:00 – 13:30 Raccolta delle potenziali manifestazioni di interesse
DESCRIZIONE PROPOSTE
Proposta 1: CTA++
INAF, in collaborazione con INFN e altri Atenei nazionali, partecipa alla realizzazione del CTAO - Cherenkov Telescope Array Observatory, grande osservatorio internazionale per l'osservazione dell'Universo in raggi gamma, provvedendo alla implementazione di strumentazione e tecnologie quali ottiche ed optoelettroniche, tecniche osservative, metodologie di controllo telescopi e analisi dei dati air-Cherenkov allo stato dell'arte relativamente a:
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ASTRI-Horn: Telescopio prototipo degli SST - Small Size Telescopes presso la struttura osservativa INAF di Serra La Nave sull’Etna, Catania;
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ASTRI mini-array: 9 telescopi (estendibili fino a 12) al sito dell'Osservatorio del Teide, Tenerife (4 metri di diametro);
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42 unità di SST - Small Size Telescopes per CTAO, array di telescopi simili ai telescopi ASTRI;
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2 unità di LST - Large Size Telescope, per CTAO composto da telescopi con diametro di 23 m che saranno collocati nel sito sud di CTAO, in Cile (Paranal).
Gli ambiti di sviluppo progettuale per i quali si richiede la manifestazione di interesse per questa proposta CTA++ sono:
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l’imaging muonografico con tecnica air-Cherenkov di vulcani attivi per potere prevedere in anticipo eruzioni laviche e potere studiare la struttura interna, utilizzando telescopi a grande campo ASTRI/SST in Sicilia e a Tenerife;
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l’uso dei telescopi Cherenkov per applicazioni Space Surveillance che, grazie al loro grande campo di vista, offrono metodologie osservative complementari a quelle di telescopi ottici a grande campo basati su CCD sviluppati ad hoc;
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lo sviluppo di metodologie di tracking satellitare con tecniche laser sfruttando la grande area di raccolta dei telescopi Cherenkov;
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lo sviluppo di nuove metodologie realizzative di optoelettronica basati su sensori al silicio e single photon counting (SPC), da utilizzare in applicazioni biomedicali e di monitoraggio ambientale;
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lo sviluppo di tecniche di monitoraggio atmosferico con LIDAR innovativi pluricanale e basati su metodologia di spettroscopia Raman;
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lo sviluppo di rivelatori che utilizzino scintillatori plastici o polimerici o a substrato in vetro accoppiati ai SiPM e/o fotodiodi ed elettronica di trigger per la rivelazione di muoni e raggi gamma, anche applicabili a rivelatori “Cosmic-ray Cube”.
Proposta 2: STILEMI
La proposta STILEMI si propone di sviluppare una serie di laboratori altamente innovativi da installare presso le sedi INAF. andando a perfezionare e potenziare i laboratori già sviluppati nel programma STILES (https://pnrr.inaf.it/progetto-stiles/stiles-programma/ )
Questi laboratori consentiranno di:
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incrementare le capacità di INAF di disegnare e sviluppare strumenti astronomici innovativi;
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offrire alle aziende (in particolare alle PMI) laboratori e infrastrutture del valore di diversi milioni di euro per effettuare la caratterizzazione e la qualificazione di prototipi e tecnologie;
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sviluppare programmi congiunti, pubblico-privati, di Ricerca e Sviluppo e di formazione.
I laboratori previsti dal programma STILEMI sono di seguito elencati e descritti, assieme agli ambiti di sviluppo progettuale per i quali si richiede la manifestazione di interesse.
2.1 Camera di simulazione dell’ambiente lunare
ambiente in grado di ricreare varie condizioni e fenomeni attivi presenti nell’ambiente lunare e misurare il degradamento delle prestazioni degli strumenti spaziali quando sono sottoposti a tale ambiente, con particolare riguardo alla presenza di polveri, radiazione solare/UV, vento solare e impatti di micrometeoriti.
2.2 Acceleratore ionico ad alta energia (centinaia di keV)
acceleratore in grado di alterare e modificare, tramite ioni ad alta energia, diverse tipologie di target per la caratterizzazione di materiali sotto l'effetto di un flusso ionico intenso, utilizzati in applicazioni aerospaziali e per la realizzazione di sensori avanzati.
2.3 Facility per la caratterizzazione e la fabbricazione di materiali e dispositivi integrati su scala nanometrica
caratterizzazione ottenuta attraverso imaging 3D ad alta risoluzione (SEM), sezionatura trasversale di precisione a fascio ionico focalizzato (FIB), e analisi chimica e isotopica in situ ad alta sensibilità (TOF-SIMS).
2.3 Facility Avanzata per Test a Radio Frequenza dotata di strumentazione all’avanguardia per la progettazione e caratterizzazione di dispositivi e sistemi RF, e non solo, inclusi test di emissione e compatibilità elettromagnetica, test di affidabilità e prova di vita accelerata, caratterizzazione di dispositivi a bassa cifra di rumore e a bassa frequenza, misurazione di errori di fase e sincronizzazione ad elevata precisione.
2.4 Facility di Ottica Adattiva Avanzata per la progettazione e validazione di nuove tecnologie per correzioni ad ottica adattiva in trasmissione, tra cui nuove tecnologie avanzate di elettronica, software e ottica.
2.5 Facility di Test a Largo Campo per lo sviluppo tecnologico e la costruzione di un sistema innovativo per testare strutture e tecniche per telescopi ottici a largo campo.
PROPOSTA 3: ASTRASud
La proposta ASTRASud vuole aggiornare i radiotelescopi e i telescopi dell’INAF presenti nelle regioni dell’Italia meridionale, con il duplice scopo di rispondere alle attuali richieste di sorveglianza spaziale in ambito SSA (Space Situational Awareness) e per la ricerca nel campo dell’astronomia multimessaggera.
In particolare:
- si intende aggiornare i ricevitori del Sardinia Radio Telescope (SRT) e del radiotelescopio di Noto, per l’osservazione ad alta e bassa frequenza
- sviluppare di nuovi telescopi ottici per lo space weather e lo studio del Sole
- progettare, realizzare e testare telescopi per l’osservazione del cielo a grande campo di vista
- sviluppare potenti sistemi di calcolo e algoritmi di processing dei dati acquisiti.
Per svolgere tali attività, l’INAF ricerca possibili collaborazioni con le aziende ai fini sviluppo di attività progettuali o di applicazioni come di seguito elencate:
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sviluppo di sistemi elettronici ad alta e a bassa frequenza per ricevitori radioastronomici a microonde;
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sviluppo di criostati e di sistemi criogenici ad alto vuoto;
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produzione di dispositivi e sistemi radio in guida d'onda con tecniche di lavorazione meccanica CNC e ad elettroerosione, trattamenti superficiali su metalli quali dorature e anodizzazione;
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realizzazione di schede elettroniche su substrati di diversa tipologia;
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realizzazione di cavi coassiali con diverse tipologie di materiali (acciaio inox, teflon etc..);
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misure e caratterizzazione di sistemi riceventi in camera anecoica e riverberante;
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studio prototipale di collegamento analogico in Fibra Ottica (RFoF) a larga banda (>=18GHz);
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sviluppo di interfacce opto-meccaniche orientate al contenimento di liquidi ottici;
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sviluppo di algoritmi e modelli di detection e caratterizzazione delle orbite orientati a SST e RSO validati da dati sperimentali;
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sviluppo e ottimizzazione di modelli orientati alla serializzazione di produzione, integrazione ed allineamento di sistemi optomeccanici;
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sviluppo di sistemi paralleli di acquisizione e processamento immagini ad alte prestazioni;
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sviluppo di algoritmi per la misura del range nel monitoraggio radar di detriti spaziali;
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misure di dati radio e ottici per lo sviluppo di algoritmi di collision avoidance basati su dati reali;
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sviluppo di algoritmi di intelligenza artificiale per il calcolo delle pianificazioni a corto e lungo termine dello scheduling dinamico, in particolare di algoritmi genetici e reti neurali artificiali;
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sviluppo di soluzioni hardware e software ai fini di effettuare una rivelazione in tempo reale di dati anomali in una serie temporale di dati (scalari o immagini), tramite utilizzo di algoritmi avanzati e tecniche di machine learning e loro implementazioni su sistemi di calcolo accelerati.