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Rosaria Bonito eletta co-chair della Science Collaboration internazionale Transients and Variable Stars (TVS)

Rosaria Bonito eletta co-chair della Science Collaboration internazionale Transients and Variable Stars (TVS)

Sara Bonito. Crediti: G. Bruneau

Rosaria (Sara) Bonito, ricercatrice INAF presso l’Osservatorio Astronomico di Palermo, è stata eletta per ricoprire la carica di co-chair della Science Collaboration internazionale Transients and Variable Stars (TVS) insieme a Igor Andreoni (Università del Maryland) con un mandato triennale, a partire dal gennaio 2023. La votazione si è tenuta in modalità elettronica, da martedì 1 novembre a mercoledì 7 dicembre.

Il Vera C. Rubin Observatory con la Legacy Survey of Space and Time (LSST) della durata di 10 anni produrrà set di dati astronomici senza precedenti per l'esplorazione dell'Universo profondo e variabile. La collaborazione scientifica include lo studio di un range molto ampio e diversificato di fenomeni transienti e variabili da osservare con il Vera C. Rubin Observatory Legacy Survey of Space and Time.

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La camera Janus apre gli occhi

26/05/2023

Conclusa a pieni voti la cosiddetta fase di commissioning - cioè di collaudo - dello strumento ottico realizzato da Leonardo sotto la responsabilità dell’Asi e con il contributo e la guida scientifica dell’Università Parthenope di Napoli e dell’Inaf. Lo strumento, che vola a bordo della sonda Juice verso il pianeta Giove, è stato progettato per studiare la morfologia ed i processi globali regionali e locali sulle lune e per eseguire la mappatura delle nubi del gigante gassoso

Tanto tempo fa, in una galassia debole e minuscola

26/05/2023

Scoperta con Jwst una galassia estremamente distante, debole e minuscola, la cui luce è partita appena 480 milioni di anni dopo il Big bang. Attiva nella formazione di stelle giovani, secondo gli esperti – un team internazionale guidato dalla statunitense Ucla a cui partecipano ricercatori e ricercatrici dell'Istituto nazionale di astrofisica – sarebbe l'esempio perfetto delle galassie che hanno reionizzato l'universo

Nelle grotte dello Yorkshire come fosse Marte

26/05/2023

Per abitare su Marte o sulla Luna, forse basta spingersi sottoterra. Un tentativo che sulla Terra stanno sperimentando gli scienziati del progetto Bio-Sphere, costruendo dei simulatori a oltre 1 km di profondità in cui cercano di effettuare operazioni scientifiche e mediche