L'ambasciatore del Cile in Italia in visita alla Sede Centrale INAF
A sinistra, l'ambasciatore Ennio Vivaldi con il presidente dell'INAF Roberto Ragazzoni. Crediti: INAF/F. Aloisio
Oggi, 3 marzo 2025, l'ambasciatore del Cile in Italia, Ennio Vivaldi, ha visitato la Sede Centrale dell'Istituto Nazionale di Astrofisica (INAF) a Roma. Durante l'incontro, sono state discusse opportunità di collaborazione tra le istituzioni scientifiche dei due Paesi, con particolare attenzione a progetti astronomici e astrofisici.
Nel corso della visita, l'ambasciatore ha anche avuto l'opportunità di esplorare il Museo Astronomico e Copernicano, che custodisce una preziosa collezione storica legata all'astronomia e alla figura di Niccolò Copernico.
Il Cile riveste un ruolo di primo piano nella ricerca astronomica internazionale grazie alla presenza sul suo territorio di alcuni dei più avanzati osservatori al mondo, tra cui quelli dell'European Southern Observatory (ESO). La collaborazione tra Italia e Cile in questo settore è fondamentale per il progresso scientifico, con numerosi progetti congiunti che sfruttano la straordinaria qualità del cielo cileno per le osservazioni astronomiche.
Da sinistra, il consigliere del CdA INAF Angelo Antonelli, il Presidente INAF Roberto Ragazzoni e l'Ambasciatore Ennio Vivaldi. Crediti: INAF/F. Aloisio
Un ulteriore segnale della centralità del Cile nel panorama astronomico globale sarà l'organizzazione della General Assembly dell'International Astronomical Union (IAU) nel 2030. Il Paese sudamericano prenderà il testimone proprio dall'Italia, che ospiterà l'evento a Roma nel 2027. La visita dell’ambasciatore Vivaldi all’INAF rappresenta dunque un’occasione per rafforzare la cooperazione tra i due Paesi in vista di questi importanti appuntamenti internazionali.