Per la prima volta l’INAF ha organizzato il prestigioso simposio internazionale della Scientific Instrument Commission (SIC), che riunisce annualmente esperti di strumenti scientifici storici. Oltre 180 partecipanti da 30 paesi e 4 continenti sono convenuti a Palermo dal 18 al 22 settembre 2023 per discutere la salvaguardia del patrimonio storico scientifico nei suoi vari aspetti di studio, conservazione e fruizione. Studiosi provenienti da importanti istituzioni, università e musei della scienza hanno condiviso ricerche, esperienze e prospettive, in un clima interculturale fortemente stimolante.

Il tema scelto per la partecipatissima edizione 2023 dell’evento è "Through ages, cultures, concepts: instruments in collections, books, archives", tema il cui approccio è basato sul multiculturalismo, carattere identitario della città siciliana.

Ad ospitare i lavori del XLII SIC Symposium sono state la sede del Rettorato, sito nel trecentesco complesso monumentale dello Steri, la Pontificia Facoltà Teologica di Sicilia e il dipartimento di Fisica dell'Università. La massiccia partecipazione degli studiosi di strumenti scientifici ha reso necessario programmare fino a tre sessioni parallele nell'arco delle singole giornate e una corposa sessione plenaria dedicata ai poster.

La Scientific Instrument Commission, commissione afferente alla Division of History of Science and Technology (DHST), è parte dell'International Union of History and Philosophy of Science and Technology (IUHPST) che, a sua volta, è un’emanazione dell'UNESCO. La scelta di Palermo quale sede dell’incontro annuale è avvenuta in virtù dell’importanza delle collezioni storico-scientifiche palermitane e dell'impegno profuso negli anni dall'Osservatorio di Palermo nello studio, la conservazione e la valorizzazione del patrimonio astronomico oggi conservato presso il Museo della Specola.

Il successo del congresso, la cui altissima partecipazione ha superato le aspettative, oltre ad essere il frutto di un intenso e prolungato lavoro di squadra, è quindi anche il risultato della rete di relazioni internazionali intessute nel corso degli anni con i più qualificati esperti del settore da parte dei ricercatori INAF che lavorano sulle collezioni di strumenti storici conservati presso gli Osservatori.

Il convegno, finanziato dalla Direzione Scientifica, dall’Osservatorio di Palermo e dal Servizio Biblioteche Musei e Terza Missione, col contributo del Dipartimento di Fisica e Chimica dell'Università di Palermo, rilancia e conferma l'INAF come ente all'avanguardia nella tutela del proprio patrimonio storico scientifico (peraltro suo compito statutario).

Alcuni momenti del Simposio. Crediti per le foto: Salvatore Speziale e Filippo Mirabello tranne l'ultima, selfie di Afra Akyol.