Osservatorio d'Abruzzo
Pasto per buco nero al termine dell’universo
30/11/2022
Osservato a distanza record – mai così lontano prima d’ora – e per la prima volta anche in banda ottica un buco nero supermassiccio intento a consumare una stella vicina ed emettere un getto quasi alla velocità della luce. Allo studio, pubblicato oggi in due articoli su Nature e Nature Astronomy, hanno preso parte anche ricercatori dell’Istituto nazionale di astrofisica
Prima luce per le ottiche adattive di Eris
23/11/2022
Con successo, lo spettrografo Eris del Vlt dell'Eso ha completato le sue prime osservazioni. Questo nuovo spettrografo servirà per osservare il Sistema solare, gli esopianeti e le galassie lontane con un dettaglio senza precedenti grazie anche al suo modulo per l’ottica adattiva completamente a firma italiana. L'Inaf (in particolare le sedi di Firenze, Teramo e Padova) è impegnato nella progettazione e nella realizzazione del modulo di ottica adattiva e calibrazione e nell’architettura generale del software di gestione di tutto lo strumento
Nature premia il video di Samuele Ronchini
13/07/2022
Girato all’Osservatorio astronomico di Campo Imperatore e ispirato a Gw 170817, l’evento che segnò la nascita dell’astronomia multimessaggera, il video di Samuele Ronchini – dottorando al Gssi e associato Inaf e Infn – cerca di immaginare la futura “tripletta d’oro”: fotoni, onde gravitazionali e neutrini emessi dalla stessa sorgente astrofisica. Al giovane ricercatore va un premio di 5000 euro
Polvere di stelle antiche
13/10/2021
Sono stati analizzati i grani di polvere di stelle provenienti dal meteorite di Murchison e ne è stata rivelata la composizione isotopica di alcuni atomi grazie a uno spettrometro di massa di ultima generazione. I risultati di questo nuovo studio, pubblicati ieri su ApJL, sanano una discrepanza tra le osservazioni spettroscopiche e le misure in laboratorio di questi grani, che provengono da stelle di carbonio con composizione chimica peculiare, antecedenti alla formazione del Sistema solare. Tra gli autori anche Sergio Cristallo dell’Inaf d’Abruzzo
Sulle vie del kripton
03/08/2021
Nei fumetti della Dc Comics è il pianeta che diede i natali a Superman. In natura è un elemento sintetizzato dalle stelle attraverso il cosiddetto “processo s”. Ora un team guidato da Moshe Tessler – e del quale fanno parte anche Sergio Cristallo, Marco Limongi e Lorenzo Roberti dell’Inaf – ha scoperto perché i modelli ne prevedessero una quantità inferiore a quella effettivamente osservata nell’universo