IASF Palermo
Buchi neri e stelle di neutroni: gemelli diversi
02/03/2023
I buchi neri e le stelle di neutroni nei sistemi binari condividono la stessa instabilità di accrescimento. Detto in altri termini: accrescono ed emettono materia allo stesso modo. È quanto emerge da uno studio pubblicato oggi sulle pagine di Nature. Con il commento di Tomaso Belloni e Thomas Russell, ricercatori dell'Inaf coinvolti nello studio
Quel vento tiepido durante un pasto abbondante
02/03/2022
Osservata per la prima volta l’emissione di venti caldi, tiepidi e freddi provenienti da una stella di neutroni mentre consuma materia dalla stella compagna vicina. La scoperta, effettuata utilizzando telescopi da terra e dallo spazio, fornisce nuove informazioni sui comportamenti di alcuni fra gli oggetti più estremi dell'universo. Con il commento di Thomas Russell, ricercatore all’Inaf Iasf di Palermo e coautore dello studio pubblicato oggi su Nature
Cerere punto e a capo
27/01/2022
Venerdì 28 gennaio 2022, dalle ore 18, in occasione del ritorno di Cerere nel punto in cui si trovava quando fu scoperto nel 1801, il Planetario e Museo astronomico di Roma propone un evento online in collaborazione con il Virtual Telescope Project, l’Istituto nazionale di astrofisica e l’Agenzia spaziale italiana
Ss 433, una Ulx che gioca a nascondino
21/07/2021
Gli astronomi lo sospettavano da tempo, ma ora i dati raccolti dal telescopio spaziale a raggi X della Nasa Nustar e sofisticati modelli teorici lo confermano: l’oggetto Stephenson-Sanduleak 433, un sistema binario situato nella nostra galassia a circa 20mila anni luce dalla Terra, è una sorgente ultra-luminosa nei raggi X, la prima identificata nella nostra galassia. Ne parliamo con uno degli autori dello studio, Ciro Pinto, ricercatore all'Inaf di Palermo
Morfologia di ciò che resta d’una supernova
10/05/2021
È in uscita su Astronomy & Astrophysics il primo modello che riesce a riprodurre le proprietà di un resto di supernova di tipo “mixed-morphology”. Lo studio, guidato da Sabina Ustamujic dell’Inaf di Palermo, ha permesso di vincolare l’età del resto di supernova Ic 443, la massa del materiale espulso dalla supernova e l’energia dell’esplosione – tutti parametri importanti per vincolare i modelli di supernova