Osservatorio di Roma
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Direttore Lucio Angelo Antonelli
Indirizzo web http://www.oa-roma.inaf.it
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Scienza da bere, nel pub sotto casa
06/05/2022
Pint of Science porta alcuni fra i più brillanti ricercatori al bar per discutere le loro ultime ricerche e scoperte direttamente con i cittadini. E torna finalmente in presenza nelle tre serate di lunedì 9, martedì 10 e mercoledì 11 maggio 2022 in diciannove città italiane. Abbiamo selezionato per voi gli appuntamenti più astronomici
Identikit in 48 ore d’un asteroide near-Earth
15/04/2022
Nome in codice “scopri-e-caratterizza”, è la sequenza di procedure necessarie per arrivare alla caratterizzazione di un asteroide near-Earth appena scoperto. Un test condotto dal consorzio Neorocks a inizio aprile al Telescopio nazionale Galileo è riuscito a caratterizzare l'asteroide 2022 GC1 in meno di 48 ore dalla sua scoperta. Lo racconta oggi su Media Inaf una delle ricercatrici del progetto, Elena Mazzotta Epifani dell’Inaf di Roma
Il mio nome è GNz7q. E sarò un quasar
13/04/2022
Scoperto un oggetto distante circa 13 miliardi di anni luce dalla Terra, estremamente compatto e arrossato dalla polvere stellare. La rilevazione, effettuata grazie all’utilizzo del telescopio spaziale Hubble, farà luce sul mistero della crescita dei buchi neri supermassicci nell'universo primordiale. I risultati del lavoro, firmato fra gli altri da astrofisiche della Sapienza e dell’Inaf, sono stati pubblicati su Nature
Ingozzandosi di gas nella tela del protoammasso
31/03/2022
Una quantità sorprendentemente elevata di buchi neri voracissimi, intenti a divorare gas e crescere a dismisura, è stata osservata con il telescopio spaziale per raggi X Chandra della Nasa nelle galassie del protoammasso Spiderweb, a oltre 10.5 miliardi di anni luce da noi. La scoperta è firmata da un team di ricercatori, molti dei quali dell’Istituto nazionale di astrofisica, guidato da Paolo Tozzi dell’Inaf di Arcetri
Rilevato il battito di una binaria gamma
21/03/2022
Grazie al radiotelescopio Fast, un team internazionale di scienziati ha finalmente trovato pulsazioni radio emesse dal sistema binario Ls I 61 303. “La scoperta del radiotelescopio Fast supporta l'ipotesi che le binarie gamma contengano una stella di neutroni giovane, rapidamente rotante e altamente magnetizzata”, commenta a Media Inaf Alessandro Papitto, tra gli autori dello studio