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Riunione Nazionale sull'Astronomia X

Il 15 e il 16 Novembre 2012, si è tenuta presso la Sede Centrale dell'INAF una Riunione Nazionale sull'Astronomia X.

L'agenda della riunione e le presentazioni degli interventi sono di seguito reperibili.

Scarica l'Agenda

Giovedì 15 ore 09.00

- Saluto - G.F. Bignami

- Introduzione: scopo del workshop - F. Fiore (presentazione)

- Missioni X in corso o approvate - G. Matt (presentazione parte 1, 2, 3)

- The INAF view - G. Vettolani

- Synergies with future multi wavelenght facilities - S. Cristiani

Giovedì 15 ore 14.30

- Scienza con timing veloce/LOFT - L. Stella, M. Feroci (presentazione)

- Scienza con spettroscopia ad alto throughput - S. Sciortino (presentazione)

- Scienza con spettroscopia spazialmente risolta - S. Molendi

- Scienza con imaging profondo ad alta sensitività: F. Fiore (presentazione parte 1, 2, 3, 4, 5, 6)

- Scienza con imaging su grande area ad alta sensitività: S. Borgani (presentazione)

- Scienza con Hard X-ray - A. Comastri (presentazione)

- Scienza con polarimetria - E. Costa (presentazione)

Venerdì 16 ore 09.00

- Rivelatori a read-out veloce - A. Vacchi

- Athena and Beyond: TES per una missione L - L. Piro (presentazione)

- Roadmap per le ottiche imaging ad alta sensibilità - G. Pareschi (presentazione parte 1, 2, 3, 4)

- Lenti di LAUE per estendere la banda dei telescopi focalizzanti oltre 100kev - F. Frontera (presentazione)

- Polarimetro - R. Bellazzini

- Strumentazione per lo studio dell'emissione X dei GRB e X-ray all sky monitoring - L. Amati (presentazione)

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L’intesa nazionale, che coinvolge otto atenei e centri di ricerca, nasce per promuovere le eccellenze italiane nel campo delle tecnologie quantistiche, grazie a un ecosistema coeso, capace di competere a livello internazionale, in linea con la nuova strategia italiana per le scienze e tecnologie quantistiche

L’intesa nazionale, che coinvolge otto atenei e centri di ricerca, nasce per promuovere le eccellenze italiane nel campo delle tecnologie quantistiche, grazie a un ecosistema coeso, capace di competere a livello internazionale, in linea con la nuova strategia italiana per le scienze e tecnologie quantistiche

A tagliare il nastro il Rettore dell'Università di Camerino Graziano Leoni ed il Presidente dell'Istituto Nazionale di Astrofisica Roberto Ragazzoni

A tagliare il nastro il Rettore dell'Università di Camerino Graziano Leoni ed il Presidente dell'Istituto Nazionale di Astrofisica Roberto Ragazzoni